Hugo Schuchardt Archiv

Illustre Professore!

La Sua sentenza dice molto bene, anzi mirabilmente, quale sia lo scopo della Scienza ed anche la via ch’essa debba tenere. Ma nessuno meglio di Lei potrebbe darci per le lingue romanze la trattazione desiderata. Ella ha la dottrina staordinaria e l’ingegno acuto e vigoroso, che sono necessarî per il grande lavoro: Ella che studiò non solo l’espansione antica della parola latina, ma anche la nuova espansione nelle colonie e oltracciò le sue mischianze più varie. Il mio desiderio più vivo sarebbe di potere studiare a capir bene gli scritti di H. Schuchardt e farmi sempre più diligente discepolo di Lui e comunicare gli insegnamenti ai mei alunni. Di mio, con le povere forze che ho, potrò fare ben poco!

ǀ A ogni modo la Sua sentenza verissima, e così incisiva, vorrei citarla presto in certi studî che vo pubblicando sulla genesi del verbo ariano. Anche nella morfología ariana mi pare che da troppi si tenti piuttosto che di vereinfachen, come si dovrebbe, di vervielfachen! ¹

Vorrebb‘ Ella avere la cortesía, di dirmi, in una cartolina, ove si troviquellasuasentenza? Si trova forse nel lavoro intitolato „Slavo-Deutsches und slavo-italienisch“ ch’io non conosco ancora, quantunque ne abbia letta l’analisi, fatta da Lei, nel Literaturblattf. g. u. r. Ph.? ²

Perdoni la mia arditezza!

La ringrazio delle due recensioni ch’Ella ebbe la bontà di mandarmi e che lessi súbito con la più grande attenzione, come ogni cosa Sua. Que‘ fenomeni patologici mi paion di singolare importanza. Ma come si fa a seguir convenientemente |3| i progressi di studî così molteplici e come si può domarli? …

Mi raffermo, Illustre Professore, con sincera ammirazione e con viva gratitudine

Suo Devotissimo
Pietro Merlo.
Pavia, via Pusterla. 3
25/2 85