Napoleone Caix an Hugo Schuchardt (01-01491) Napoleone Caix Frank-Rutger Hausmann Institut für Sprachwissenschaft, Karl-Franzens-Universität Graz Zentrum für Informationsmodellierung - Austrian Centre for Digital Humanities, Karl-Franzens-Universität Graz GAMS - Geisteswissenschaftliches Asset Management System Creative Commons BY-NC 4.0 2022 Graz o:hsa.letter.8727 01-01491 Hugo Schuchardt Archiv Herausgeber Bernhard Hurch Karl-Franzens-Universität Graz Österreich Steiermark Graz Karl-Franzens-Universität Graz Universitätsbibliothek Graz Abteilung für Sondersammlungen 01491 Napoleone Caix Papier Brief 4 Seiten Florenz 1875-09-16 Hugo Schuchardts wissenschaftlicher Nachlass (Bibliothek, Werkmanuskripte und wissenschaftliche Korrespondenz) kam nach seinem Tod 1927 laut Verfügung in seinem Testament als Geschenk an die UB Graz. Frank-Rutger Hausmann 2018 Die Korrespondenz zwischen Napoleone Caix und Hugo Schuchardt Hugo Schuchardt Archiv Bernhard Hurch

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Hugo Schuchardt Archiv

Das Hugo Schuchardt Archiv widmet sich der Aufarbeitung des Gesamtwerks und des Nachlasses von Hugo Schuchardt (1842-1927). Die Onlinepräsentation stellt alle Schriften sowie eine umfangreiche Sekundärbibliografie zur Verfügung. Die Bearbeitung des Nachlasses legt besonderes Augenmerk auf die Erschließung der Korrespondenz, die zu großen Teilen bereits ediert vorliegt, und der Werkmanuskripte.

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Napoleone Caix Florenz 1875-09-16 Hugo Schuchardt Italy Florence Florence 11.24626,43.77925 Korrespondenz Napoleone Caix - Hugo Schuchardt Korrespondenz Wissenschaft Sprachwissenschaft Brief Italienisch
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Firenze 16 9mbreNovembre [1875]Die fehlende Jahreszahl ergibt sich aus der Rezension Caix‘ im LCBl. Pregiatissimo Signore

Ho avuto conoscenza molto tardi, essendo stato assente da Firenze, della rassegna che Ella mi fece l’onore di inserire nel Centralblatt intorno alle mie Osservaz. sul Voc. ital. Schuchardt, „ [Rez. von:] Caix, Dr. N., Osservazioni sul vocalismo italiano ", in: Literarisches Centralblatt für Deutschland 26, 1875,1329-1332. Mi permetta, Egregio Signore, di ringraziarla dell’avere onorato delle sue dotte critiche il mio povero lavoro, come già altra volta la prima parte del mio Saggio.Schuchardt, „ [Rez. von:] Caix, Dr. Napoleone, Saggio sulla storia della lingua e dei dialetti d’Italia con un introduzione sopra l'origine delle lingue Neolatine ", in: Literarisches Centralblatt für Deutschland 24, 1873, 436-437. Le parole d’uomo tanto autorevole come [Lei ?] mi furono la prima volta d’aiuto e di consiglio, così gioveranno ora non poco a richiamare l’attenzione dei dotti sopra una questione non studiata quanto meriterebbe. Non occorre che io Le dica che convengo pienamente con Lei in parecchie delle critiche fattemi. Ella fu anzi troppo indulgente verso un lavoro in cui ora, a mente riposata, scorgo molti dei difetti inseparabili dalla fretta con cui, nel calore della polemica, fu composto. Solo mi permetto notare che rispetto allaText: alle differenza tra il vocalismo fiorentino e quello del latino urbano io avevo osservato che il pisano e il lucchese mostravano forme più vicine alle latine, mantenendo i e u innanzi a l, mentre il fiorentino se ne scostava un poco preferendo l’o. Solo ho aggiunto che ciò non poteva dirsi del tutto ripugnante all’uso urbano fino ad una certa epoca, dacchè i migliori manoscritti di Cicerone danno epistola non epistula ecc. Convengo del resto che la teoria com’è da Lei formulata sarebbe più esatta. Devo anche aggiungere che sono tuttavia in dubbio sulla spiegazione dell’a in diciassette, diciannove; ma di ciò intendo parlare in un lavoretto a parte in cui considererò altri fenomeni affini.Caix, „ Die Streitfrage über die italienische Sprache “, in: Italia (hrsg. von Karl Hillebrand) 3, 1876, 121-154. Certo sembrerà talvolta cocciutaggine e ardire il mettermi, come spesso faccio, a contraddire alle sentenze di così insigni Maestri. Ma penso che la verità non si possa dire veramente conquistata se tutte le ragioni prò e contra non si sono dette. In questo stesso mese è uscito nella Nuova Antologia un mio studio sopra Ciullo,Caix, „ Ciullo d’Alcamo e gli imitatori delle romanze e pastorelle provenzali e francesi “, in: Nuova Antologia, 30 nov. 1875, 477–521. in cui ho dovuto combattere nelle sue parti fondamentali il lavoro del mio ottimo amico e maestro, il prof. D’Ancona.Alessandro D’Ancona, „ Il Contrasto di C. d’Alcamo “, in: Le antiche rime volgari, secondo la lezione del cod. Vat. 3793, a cura di A. D'Ancona – D. Comparetti, I, Bologna 1875, S. 165-367. Io credo che il contrasto di Ciullo non possa considerarsi che come un’imitazione un pò libera delle pastorelle francesi. Ma se si riuscirà a provare con argomenti più validi che il contrasto è cosa popolare e frammento di un „ciclo indigeno“, cosa per ora molto problematica, io ne sarò egualmente lieto.Der Contrasto („Rosa fresca aulentissima“) bewegt die Forschung bis heute; vgl. zusammenfassend Nicolò Mineo, „ Il ,contrasto‘ di Cielo d’Alcamo tra ritualìtà e realismo “, in: La rassegna della letteratura italiana, s. VIII, XCV11 (1993), n. 3, settembre dicembre.

In ogni modo io mi rallegro che questa circostanza mi abbia porto l’occasione di esprimere i sensi della mia gratitudine e della mia ammirazione ad uno dei maggiori Capitani della scienza di cui io non sono che l’ultimo gregario.

Voglia, egregio Signore, onorarmi de’suoi comandi dove io potessi qui servirla, e tenermi per Suo devmo obblig. mo Napoleone Caix