Domenico Gnoli an Hugo Schuchardt (04-03798)
von Domenico Gnoli
an Hugo Schuchardt
Unbekannt
1875
Italienisch
Schlagwörter: Nuova Antologia Literarisches Centralblatt für Deutschland Im neuen Reich. Wochenschrift für das Leben des deutschen Volkes in Staat, Wissenschaft und Kunst Matz, [Friedrich] Aldenhoven, Carl Wolf, Michaela (1993) Schuchardt, Hugo (1874) Schuchardt, Hugo (1875) Schuchardt, Hugo (1875)
Zitiervorschlag: Domenico Gnoli an Hugo Schuchardt (04-03798). Unbekannt, 1875. Hrsg. von Frank-Rutger Hausmann (2020). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.8390, abgerufen am 02. 10. 2023. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.8390.
[Mitte 1875]1
Chiarmo Signore.
Volevo riscriverle a lungo; ma le moltissime faccende non me lo hanno permesso, e così non ho scritto né lungo né breve. Le scrivo due righe perché il prolungare il silenzio sarebbe una inciviltà imperdonabile.
La ringrazio del suo Studio sui Ritornelli e le Terzine,2 e la ringrazio anche d’avermi nominato, benchè lo abbia fatto per contradire ad una mia opinione. Io non sono affatto competente sulla materia de‘ suoi studi, ma rispetto sempre lo studio coscienzioso, anche quando non ne intenda chiaramente il processo ed il fine. Troverà una semplice recensione del suo scritto nel fascicolo ultimo (Aprile) della Nuova|2|Antologia, sulla quale scrivo spesso, specialmente nel Bollettino Bibliografico.3 Ho veduto sull’ ultimo numero del Centralblatt due sue recensioni su pubblicazioni italiane riferentisi al Petrarca.4 Le mando due numeri del Giornale La Libertà ,5 ne‘ quali sotto il mio solito pseudonimo di L. Vero accennai alcune pubblicazioni apparse nel Centenario Petrarchesco. Il discorso dell’ Aleardi6 non era ancora stampato; ma quello del Carducci, a mio parere, vale assai più – Volevo farle alcune minute osservazioncelle sul suo lavoro; per esempio, il Vigo (pag. 142) non si chiama Luigi, ma Lionardo. E quel Blessig7 è tanto scorretto! La natura del suo studio le permetteva di servirsene; ma quanto alle forme del dialetto c’è da fidarsene assai poco. Per l’ortografia poi non c’è nessuno che ci abbia messo cura, eccetto il Belli che ha formato da se l’ortografia del parlare romanesco. E volevo dirle tante cose, ma non posso. Io invidio Lei e tutti quelli che possono darsi agli studî. Io non posso. Non sono un Letterato, ma un |3|dilettante di lettere, alle quali m‘ applico in brevi ore di riposo – Ho veduto con piacere che i Giornali tedeschi han fatto parola del mio articolo pubblicato sulla N. Ant., W. Goethe a Roma.8 Ho incominciato in questi giorni la stampa d’un volume, Gli Amori di W. Goethe,9 nel quale dò tradotti tutti i Lieder, le Elegie Romane, ed altre sue poesie. Ma basta per oggi; spero altra volta di poterle scrivere senza fretta – Non può credere quanto mi sia dolente la morte del povero Matz.10 Il mio amico C. Aldenhoven11 mi ha mandato una sua breve Necrologia pubblicata sul Periodico Im neuen Reich.
Mi conservi la sua benevolenza, mi adoperi dove io potessi esserle utile, e mi creda
Devmo
D. Gnoli
1 Wolf, Nachlaß, 1993, 190 datiert auf 1874. Unsere Datierung ergibt sich aus dem Hinweis auf die bereits in der Nuova Antologia (Fasc. IV, Aprile 1875) erschienene Rezension von Schuchardts Ritornell und Terzine, die das Jahr 1874 als Abfassungsdatum ausschließt.
2 Schuchardt, Ritornell und Terzine. Begrüßungsschrift der Universität Halle-Wittenberg zum sechzigjährigen Doctorjubiläum des Herrn Prof. Dr. Karl Witte. Halle: Niemeyer, 1874; vgl. zuvor HSA 03795.
3 Nuova Antologia 28, 1875, 1052-1054 [Bollettino bibiografico; Rez. nicht namentlich gezeichnet]. Der Rez. kommt zu folgendem Urteil: „Così l’ Autore si studia di ricondurre le forme dell’arte italiana ad una fonte viva e popolare, giungendo a conclusioni che possono essere talora controverse per l’oscurità stessa della materia, ma pur sempre degne d’attenzione e di studio“. (Vgl. https://archive.org/details/nuovaantologia28romauoft/page/1052/mode/2up/search/schuchardt).
4 Schuchardt, Rez. von Aleardo Aleardi, Discorso su Francesco Petrarca, letto a Padova il 19. Luglio 1874, Padova 1874. Sacchetto, LCBl 1875, Sp. 456; Schuchardt, Padova a Francesco Petrarca il 18. Luglio 1874, Padova 1874, ebd.
5 La libertà. Gazzetta del popolo; giornale politico quotidiano (Tageszeitung, kein Exemplar zugänglich).
6 Aleardo Aleardi, Discorso su Francesco Petrarca Letto a Padova il 19 Luglio 1874, Padova; Tipografia di F. Sacchetto, 1874.
7 C. Blessig, Römische Ritornelle, Leipzig: Hirzel, 1860.
8 Gnoli, „Wolfango Goethe a Roma“, Nuova Antologia di Sienze, Lettere ed Arti 28, 1875, H. 10, 277-304.
9 Gnoli, Gli amori di Volfgango Goethe, Livorno [s. n.], 1875.
10 Friedrich Matz (1843-1874), deutscher Klassischer Archäologe; vgl. HSA 06893-06894.
11 Carl Aldenhoven (1842-1911), deutscher Bibliothekar und Kunsthistoriker; vgl. HSA 00027. – Hier ist gemeint Aldenhoven, „Friedrich Matz“, Im Neuen Reich 5 Jg., 1875, 385-389 .