Francesco D´Ovidio an Hugo Schuchardt (82-08488)

von Francesco D´Ovidio

an Hugo Schuchardt

Neapel

13. 06. 1909

language Italienisch

Schlagwörter: Villa Malwine Ive, Antonio Richter, Elise (1929)

Zitiervorschlag: Francesco D´Ovidio an Hugo Schuchardt (82-08488). Neapel, 13. 06. 1909. Hrsg. von Sandra Covino (2022). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.7693, abgerufen am 19. 03. 2024. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.7693.


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Napoli 13 giugno 1909

Mio carissimo,

Tu sei arguto come sempre, e ogni recensione mi par bella quando mi procura il piacere di rivedere i tuoi caratteri1. Ma quel che il nostro Ive ha chiesto è impossibile concederglielo. Anche io, che gli ero il più favorevole di tutti, e che nel colloquio che avemmo gli promisi di cercar di vincere le difficoltà nell’atto stesso che le prevedevo e gliele enumeravo, ho dovuto finire coll’unirmi al parere del presidente generale dell’Accademia e di tutti gli altri che dovevan concorrere nella deliberazione2. Le ragioni son molte e varie, e non voglio infastidirti collo snocciolartele; ma una di esse è che, conceduto che fosse all’Ive di entrare a veder quelle carte, avremmo una serie d’importune domande di nostri colleghi di qua, alle quali dobbiamo assolutamente risponder di no, mentre a farlo ci troveremmo imbrogliati dall’esempio dell’Ive che essi allegherebbero! Certi rifiuti paiono gretti quando si guardano da lontano, e solo da vicino si vede quanto siano giustificati. E tu puoi bene immaginarti quale debba essere la gravità delle nostre ragioni, se si è risposto di no a un nostro buon amico, suf|2|fragato nientemeno che dalla raccomandazione tua! Se la cosa fosse stata possibile, bastava il tuo nome a far spalancare tutte le porte.

So che ti sei costruita una bella villa e che non mi ci hai invitato3: forse perchè sai che mi sarebbe impossibile il passar le Alpi. Non ti parlo di me, chè sarebbe un discorso malinconico. Ti auguriamo di cuore ogni bene, ed io in specie fo voti che molte etimologie ancora caschino nelle tue reti.

Addio di cuore

Il tuo
F. d’O.


1 La lettera di Schuchardt a cui risponde questa cartolina di D’Ovidio non si conserva. Per la recensione a cui accenna D’Ovidio, cf. la nota 1 alla lettera LXXX, CASNS, FDO, HS 30.

2 Antonio Ive, interessato alla consultazione di alcune schede toponomastiche concernenti «il Friuli e la Venezia», aveva presentato istanza di accesso alla documentazione depositata presso l’Accademia dei Lincei per la realizzazione di un grande dizionario toponomastico italiano. Il presidente, Pietro Blaserna, gli aveva negato il permesso; perciò Ive si era rivolto a Schuchardt, affinché sollecitasse l’intervento del vicepresidente D’Ovidio (cf. la lettera di Ive del 6 giugno 1909, in B. Dorn, J. Mücke & V. Schwägerl-Melchior, a c. di, 2015:).

3 Nel 1907 Schuchardt si era fatto costruire un’elegante dimora (oggi in Johann-Fux-Gasse 30), circondata da spazi verdi, che chiamò, in ricordo della madre, “Villa Malwine” (cf. Richter, p. 254).

Faksimiles: Universitätsbibliothek Graz Abteilung für Sondersammlungen, Creative commons CC BY-NC https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/ (Sig. 08488)