Arturo Farinelli an Hugo Schuchardt (105-02979)
von Arturo Farinelli
an Hugo Schuchardt
16. 04. 1915
Italienisch
Zitiervorschlag: Arturo Farinelli an Hugo Schuchardt (105-02979). Torino, 16. 04. 1915. Hrsg. von Frank-Rutger Hausmann (2017). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.5542, abgerufen am 19. 07. 2025. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.5542.
Torino 16 IV 1915.
Illustre e caro amico
Ho tanto tardato a rispondere al gentile suo rinvio del saggio Baskisch, Iberisch oder Ligurisch1, perchè pensavo di poterle mandare, magro e indegno compenso in merito, alcune mie considerazioni sulla Weltliteratur.2 Gli estratti non vennero da Berlino, ed è probabile che l’articolo non si sia pubblicato.
Ogni Sua osservazione minuta porta con se, come al solito, germi di pensieri rarissimi. A me particolarmente gradito è quanto afferma sulle dipendenze |2| fra razze e lingue e certo farò tesoro dei Suoi consigli, quando tornerò a fantasticare sulle razze e l’ambiente per completare qualche antico mio discorso.3 Anche la guerra attuale, mostruosissima e delirante ci insegna qualcosa.
Ma come fa Ella così scosso all’interiore a scrivere ancora con tanta e sì limpida serenità? Scrisse a me ier l’altro il Nyrop dolendosi, che ogni giorno al mondo ormai è morte, e che a tutti è debil [?] il respiro.
Addio. Sempre la ricorda e l’ama il Suo
A Farinelli
1 Schuchardt, „Baskisch = Iberisch oder = Ligurisch?“, Mitteilungen der Anthropologischen Gesellschaft in Wien 45, 1915, 109-124.