Benvenuto Aronne Terracini an Hugo Schuchardt (1-11595)
von Benvenuto Aronne Terracini
an Hugo Schuchardt
03. 04. 1920
Italienisch
Zitiervorschlag: Benvenuto Aronne Terracini an Hugo Schuchardt (1-11595). Torino, 03. 04. 1920. Hrsg. von Luca Melchior (2016). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.3418, abgerufen am 06. 10. 2024. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.3418.
Printedition: Melchior, Luca (2013): «Froh bin ich, dass meine Arbeit Sie, unseren rustigen [sic] und immer jugenlichen [sic] Meister, an die bahnbrechenden Kämpfe Ihrer Jugend erinnert hat» – Le epistole di Benvenuto Terracini a Hugo Schuchardt. In: Vox Romanica. Bd. 72., S. 1-16.
Torino, 3-4-20
Corso Galileo Ferraris 71
Illustre Maestro.
Le sono assai grato della Sua cortese e benevola cartolina. Il Ribezzo non accenna nella sua nota all’ital. gorra: del resto Le trascrivo qui in calce tutto intero il passo del Ribezzo che di gerrae parla per incidenza.
Col più profondo ossequio mi professo di Lei dev.mo
B. A. Terracini
Rivista indo-greco-italica. II (1918) |2| p. 39 (in nota) (Si parla del materiale siculo conservatoci da ###1). Oscuro è ancora γέρρα: ἀνδρεῖα αἰδοῖα Suid. s.v. da non confondere, come si è fatto, con γέρρα ‘vimini’, da cui meglio lat. gerrae ‘smorfie, buffonate’ (cf. per la semasiologia ted. Ranke ‘viticcio, ghirigoro’: Rank ‘intrigo, gherminella’ contro il Vossius-Walde LEW2 s.v.). Il resto della nota non riguarda più gerrae.
1 Purtroppo il testo è parzialmente illeggibile, poiché sulla lettera è incollata parte della busta, che non può essere rimossa.