Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (57-3747)
an Hugo Schuchardt
17. 01. 1914
Italienisch
Schlagwörter: Dankschreiben Gesundheit Corso, Raffaele Krauss, Friedrich Salomo
Zitiervorschlag: Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (57-3747). Cetraro, 17. 01. 1914. Hrsg. von Verena Schwägerl-Melchior (2015). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.2690, abgerufen am 03. 10. 2023. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.2690.
Venerato Illustre Maestro,
Ella, nume cortese per me, continua a vegliare sulla mia famiglia, e io non so ringraziarLa. Le mie creature han ricevuto con gioia la strenna che con pensiero gentile ha voluto mandare. La mia e la loro gratitudine non ha fine.
In questo doloroso ozio forzato, nella solitudine agreste dove la nefro-litiasi grave mi ha costretto, per consiglio di amici ho riprese in mano le mie copiose raccolte di folklore e ne ho tratto alcune pagine che il Dr. Corso1 ha volu|2|to mandare al Dr. Krauss2di Vienna che, forse, mi darà un compenso.
Così, lontano dal mio ufficio, passo qualche ora meno dolorosa. E ripenso a Lei con animo sempre memore e grato.
Con stima profonda Le presento le affezioni della mia famiglia e i miei ossequi.
Cetraro (Cosenza), 17 genn. 1914
All’Illustre Signor Prof. Hugo Schuchardt
Accademico de’ Lincei Graz
Accademico de’ Lincei Graz
Suo per sempre
Giovanni De Giacomo
1 Raffaele Corso, cf. nota 2 alla lettera 41-3734.
2 Friedrich Salomo Krauss (1859-1938), folklorista, etnografo e sessuologo austriaco originario della Slavonia era editore di una rivista, no? (cf. Mikoletzky 1979).