Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (56-3746)

von Giovanni de Giacomo

an Hugo Schuchardt

Cetraro

30. 12. 1913

language Italienisch

Schlagwörter: Neujahrsgrüße Gesundheit

Zitiervorschlag: Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (56-3746). Cetraro, 30. 12. 1913. Hrsg. von Verena Schwägerl-Melchior (2015). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.2688, abgerufen am 29. 03. 2024. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.2688.


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Cetraro (Cosenza), 30-XII-1913

A Lei, Illustre e Venerato Maestro,

in questi giorni tristissimi per me, tormentato dal male, e lieti per tanti e tanti altri cui il lavoro reca il[sic] la serena pace dello spirito, a Lei, Che pur conosce il dolore umano e i dolori sa lenire, non pur l’augurio io mando, ma tutta l’anima mia che vive del passato |2| e trova conforto nel memore pensiero di coloro che cercarono di rendergli meno amaro il calice che ebbe per lui il destino. Salute, salute, soprattutto, e lieto e contento continui a profondere nel mondo la luce dei Suoi profondi e geniali lavori.

La mia famiglia ricorda sempre il Professore Schuchardt che tanto bene le fece. Io Le porgo saluti e affezioni vivissime.

Suo sempre
Giovanni De Giacomo

Faksimiles: Universitätsbibliothek Graz Abteilung für Sondersammlungen, Creative commons CC BY-NC https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/ (Sig. 3746)