Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (50-3741)
an Hugo Schuchardt
1912
Italienisch
Schlagwörter: Glückwünsche 70. Geburtstag Bittschreiben Photographieversand Primo Congresso di Etnografia Italiana 1911 Loria, Lamberto Baldasseroni, Francesco
Zitiervorschlag: Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (50-3741). Rossano, 1912. Hrsg. von Verena Schwägerl-Melchior (2015). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.2680, abgerufen am 29. 09. 2023. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.2680.
Venerato Maestro,1
la Sua cartolina mi ha tolto un peso dalle spalle: ero in pensiero per Lei, e noi tutti di famiglia si trepidava per la Sua salute. Sarà un male passeggero, questo: la Sua fibra trionferà del male. Che sono settant’anni? Intorno a Lei, fiamma vivificatrice, arde la fiaccola dell’affetto della stima di quanti, nell’anelito insonne per il culto della Scienza, non si spezzano a’ duri travagli delle ricerche.
E ora che compie il Suo |2| settantesimo anno, accolga, Maestro, accolga i voti delle mie creature e gli auguri fervidissimi de’ miei. Lungamente sia conservato, sano e forte, all’affetto di tanti che, come me, l’adorano.
E un favore vorrei poterLe chiedere: un Suo ritratto.2 Andrebbe tra i ricordi più cari della mia famiglia.
A Roma, dove credevo di trovarLa, ebbi notizie di Lei. Non so se il Loria3 o il Baldasseroni4 Le mandarono il mio telegramma da Cetraro.5 Con vivo affetto perenne e stima profonda
Suo sempre
G. De Giacomo
1 La collocazione cronologica di questa lettera è avvenuta in base agli auguri per il settantesimo compleanno di Schuchardt – il 4 febbraio 1912 – espressi da De Giacomo.
2 Sembra che Schuchardt abbia in seguito inviato una cartolina con il suo ritratto (cf. lettera 51-3738).
3 Lamberto Loria (1855-1913), cf. nota 4 alla lettera 38-3729.
4 Francesco Baldasseroni, cf. nota 7 alla lettera 45-3735.
5 Il telegramma in questione non è conservato nel lascito di Schuchardt, probabilmente perché, non essendosi stato a Roma, il linguista non lo ricevette mai.