Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (47-3737)
an Hugo Schuchardt
28. 12. 1910
Italienisch
Schlagwörter: Neujahrsgrüße Biographisches
Zitiervorschlag: Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (47-3737). Rossano, 28. 12. 1910. Hrsg. von Verena Schwägerl-Melchior (2015). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.2676, abgerufen am 30. 09. 2023. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.2676.
Illustre Venerato Maestro,
Una volta l’anno, almeno, sia concesso a me di poter mandare a Lei, che tanta parte occupa nel cuore mio, il mio saluto e gli auguri non pur dell’anima mia, ma ben anche della mia famiglia, che serberà sempre vivo ricordo della preziosa amicizia onde Ella ha voluto onorarla. In questi giorni di gaudio per mol|2|ti e di dolore per me, che sono infermo, è gran conforto poter mandare gli auguri a Lei. Stia sano ed abbia la tranquillità dello spirito: il vento delle umane tempeste passi lontano, lontano da Lei. Forte sempre e vegeto, lungamente sia conservato agli Studi e al mondo dei dotti.
Questi gli auguri miei.
E di me? Sono ammalato: a stenti compio il mio faticoso lavoro. Gli è, Professore, che, nei miei anni più belli, mi fecero languire; ora, logoro l’organismo, tiro come meglio posso la vita.
Accolga, Venerato Maestro il mio saluto augurale e le affezioni dei miei
Rossano, 28-XII-1910
Suo per sempre
G. De Giacomo