Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (30-3719)
an Hugo Schuchardt
13. 06. 1906
Italienisch
Schlagwörter: Biographisches Accademia dei Lincei (Rom)
Zitiervorschlag: Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (30-3719). Rossano, 13. 06. 1906. Hrsg. von Verena Schwägerl-Melchior (2015). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.2659, abgerufen am 30. 09. 2023. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.2659.
Mio Chiarissimo Professore,
tutte le sventure su me. La povera moglie mia, dopo moltissime sofferenze, si è sgravata di tre figliuoli, un maschietto e due femminucce. Il maschietto morì; le femminucce vi sono, e la mamma loro non può allattarli. Pazienza. Non ho Sue notizie da molto tempo, e sarei lieto se sapessi che sta bene e che lavora. La saluto e Le reco le af|2|fezioni de’ miei
Rossano Calabro, 13-VI-1906
Al Ch.mo Professore
Sig.r Prof. Dr. H. Schuchardt, Accademico de‘ Lincei Graz
Dev.mo sempre
Giov. De Giacomo