Clemente Merlo an Hugo Schuchardt (26-07099)
von Clemente Merlo
an Hugo Schuchardt
01. 11. 1911
Italienisch
Zitiervorschlag: Clemente Merlo an Hugo Schuchardt (26-07099). Pisa, 01. 11. 1911. Hrsg. von Frank-Rutger Hausmann (2019). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.11073, abgerufen am 10. 07. 2025. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.11073.
Pisa, 1 novembre 1911
Illustre e venerato Professore.
Giorni sono, prima di lasciare la valle dolorosa e pur cara fra tutte, Le mandai una copia della monografia sul carnevale. Jieri l’altro, rientrando in questa Pisa, trovai la sua benevola, graditissima cartolina e le pagine contro il Mer. Ora comprendo il perché di quella frase. Il dolor mio è tanto più grande, in quanto che io non sapevo nulla de’ precedenti tra Lei e il M. e credevo che costì La circondassero quella venerazione e ammirazione a cui Ella ha dritto fra tutti. Ella non ha bisogno di difendere il suo onore di scienziato né per ora né per gli anni a venire; Ella può sorridere, compatire certi attacchi. Ma molti, stavo per dire tutti, Le saran grati di avere messo in luce i fatti e di averlo fatto in modo così alto e dignitoso.|2| Le augura con tutta l’anima ogni bene e Le ripete la profonda ammirazione e devozione
Il suo ricon.mo
Clem. Merlo