Claudio Giacomino an Hugo Schuchardt (17-03677)
an Hugo Schuchardt
21. 04. 1898
Italienisch
Schlagwörter: Stempf, Victor Eys, Willem Jan van Ascoli, Graziadio Isaia
Zitiervorschlag: Claudio Giacomino an Hugo Schuchardt (17-03677). Mailand, 21. 04. 1898. Hrsg. von Bernhard Hurch (2022). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.10157, abgerufen am 01. 12. 2023. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.10157.
Milano, 21 di Aprile 1898
Ill. sig. profre,
Mille grazie della sua gentilma risposta e della nitida prova ch’Ella si compiacque di mandarmi, aggiungendovi di suo pugno la notazione delle antiche maude tipografiche.
Mi farà grandissimo piacere di leggere, a suo tempo, la sua interpretazione, certamente magistrale, di una delle epigrafi Hübneriane. Quanto alla mia, purché Ella non abbia a dire del tutto quello che dice dello Stempf ! a proposito del quale; 2 anni or sono il V. Eys mi parlò d’una spiegazione del N XXII proposta dal Sig. St. ma in guisa che io non credetti fosse stata pubblicata. E nemmeno conosco le altre interpretazioni dovute al medesimo autore. Potrebbe Ella dirmi, senza suo incomodo eccessivo, dove sono uscite per le stampe? Temo assai che si tratti di qualche rivista straniera che qui io non possa consultare. A ogni modo, col danno avrò avuto forsanco il vantaggio di conservare la freschezza dell’impressione.
Le sarò tenutissimo della sua bontà; intanto me Le professo il suo gratmo e devmo
Claudio Giacomino
Il Sen. Ascoli non ha mai pensato a nessuna indiscrezione da parte sua, e La saluta affettuosamente.
|2|