Gazzetta urbana veneta: Num. 5
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Nivel 1
Num. 5. Dalla Stamperia Zerletti Venezia.
Sabbato 16. Giugno 1787.
Nivel 2
All’esibitore
della Medaglia.
Funzioni Sacre. Mercoledi p. p. giorno sacro al Cattolicismo,
questo Eccellentissimo Senato si portò in pubblica forma,
coll’accompagnamento delle Processioni, secondo l’annuo costume,
ad udire la Messa, e alla venerazione d’ un osso del braccio del
Taumaturgo di Padova Sant’Antonio, nella Chiesa della Madonna
della Salute de’ Chierici Regolari Somaschi, eretta a pubbliche
spese colla magnificenza degna di questa Serenissima Repubblica,
nell’anno 1630., per il di Lei Voto solenne fatto a Maria
Vergine sua gran Protettrice allorchè questa Città gemeva sotto
il flagello della memorabile pestilenza, che distrusse tanta
parte de’ suoi abitanti. L’accennata Reliquia fu per Sovrano
Decreto estratta dalla venerata tomba in cui giace il Corpo di
sì gran Santo, e trasportata in questa Metropoli nell’anno 1652.
Jeri nella Chiesa de’SS. Vito e Modesto Martiri,
detta volgarmente di S. Vio, vi fu un pienissimo solto concorso
per l’annua solennità a cui interviene Sua Ser. colla Quar.
Crim. e gli attuali Savj agli Ordini, onde rendere grazie al
Signore della liberazione dalla congiura tremenda di Bajamonte
Tiepolo. Per essa il nostro Serenissimo Principe fece
riedificare dalli fondamenti questo antico Tempio già eretto a
spese della Patrizia Famiglia Magno sino dall’anno 912., e nella
sua rifabbricazione furono impiegate le colonne ed i marmi del
Palazzo del prenominato Capo della Congiura il quale, in
esecuzione del Supremo volere, fu interamente distrutto. Dopo la
funzione vi fu il solito lauto Banchetto, a cui intervenne il
Ser. Doge, che non prese alcun cibo per indisposizioni di salute
dalle quali si trova aggravato, onde sostenne le sue veci il già
nominato in altro Foglio Benetto Marcello 2. come il più vecchio
degli Eccellentissimi Consiglieri, nelle due suddette funzioni.
Nella notte della vigilia di questa Sagra, come noi chiamiamo le
Feste che hanno concorso, il Popolo si solazzò giocondamente in
terra ed in acqua, particolarmente le Famiglie de’ gondolieri,
che in quella Contrada dimorano in quantità, e sogliono far
mostra pomposa de’ quadri che rappresentano il loro Antenati
resi celebri nell’età passate o nelle lotte de’ pugni, o nelle
Regatte, o nelle Forze. Questi popolari Spettacoli Veneti, che
d’anno in anno si rinnovellano, sono meravigliosamente cantati
in versi latini dal celebre Signor Abbate Azzevedo, che ha
maneggiata questa lingua de’ dotti con tanta leggiadrezza e
maestria da render chiare ed intelligibili delle cose che non
sembrano ad essa adattabili. Notizie comunicateci.
Altra di Padova.
Padroni che cercano
servi. L’Illustrissimo Signor Luigi Volpi, che abita nella
Contrada di San Lucca in Calle di Sant’Antonio, cerca una Serva
di non fresca età ed atta a’ servizj grossi. Chi è al caso di
prevalersi di questa sua occorrenza, dimandi al Stramazzer in
salizzada a S. Lucca, da cui verrà insegnata la Casa del
suddetto. Cose in Vendita. Rotoli ventotto e mezzo carte
stampate di Germania a varj disegni e colori, chi vi applicasse
parli col Colombani. S. E. Reverendissima il Primicerio della
Chiesa Ducale di San Marco, langue negli estremi della sua vita.
Egli nacque ai 2. Luglio 1695. e fu eletto all’attuale sua
dignità nell’anno 1718. Legni Mercantili
Pronti a Partire. Brigantino nominato Brillante, Capitano Giorgio Nupsich Veneto, montato con cannoni num. 8. e marinari num. 12, per la scala di Smirne. Partirà entro il mese venturo. Luigi Belloni Mezzano. Checchia nominata Angiolo Gabriele, Capitano Francesco Ballarin Veneto, montata con 12. cannoni e 16. marinari, per la Scala di Lisbona. Partirà entro il mese venturo. Luigi Belloni Mezzano. Nave nominata Marianna, Capitano Tommaso Manners Inglese, montata di cannoni n. 14. e di 12. marinari, per la Scala di Londra, e partirà entro del mese corrente. Carlo Fabris di Giuseppe Mezzano.Arrivo e carico
8. Giugno. Braccera nominata S. Euffemia
Patron Francesco Bertoli Veneto, da Zara con oglio di portata.
Bastimenti Patentati
Simon Budinich per Alessandra e Cipro.
Girolamo Zulian per Salonicchio e Costantinopoli. Simon
Groravocih per Smirne e Costantinopoli. Libri Nuovi. Da questo
Stampatore Francesco Sansoni si fece tradurre dal Francese in
Italiano le Lettere Ascetiche, Scritturali, e Morali del celebre
P. Michel Angelo dei Minimi, che ha date in luce moltissime
Opere ripiene di moralità, e di cristiane massime, tutte utili,
applaudite, e ripiene di zelo per la salute dell’anime. Saranno
divise in due Tomi, in buona carta e bel carattere, e si daranno
al prezzo di L. 2:10. Al Tomo. Chi vuole Assocciarsi si dirigga
alla Stamperia del suddetto a S. Gio: Decollato, ovvero dal
Librajo Savioni al ponte dei Baratteri, e dal Colombani al Ponte
di Rialto. Dalli torchj di Giovanni Vitto, son uscite le due
seguenti Operette in 8, in carta da scrivere, correttamente e
con nitidezza stampate. Riforma della Legislazione Criminale
negli Stati di S. A. R. il Gran Duca di Toscana, E Codice
Generale sopra i Delitti e le Pene per gli Dominii Ereditarii di
S. M. I. R. A. La Prima è una ristampa, la Seconda una
traduzione dal Tedesco, fatta nel prossimo passato Maggio. Sono
precedute da un ragionato Avvertimento, e da un breve Discorso
dell’Editore Sig. L. A. L. Si trovano vendibili dal Vitto a S.
M. Formosa in Calle Lunga, e dal Librajo Fogliarini vicino al
Caffè di Menegazzo al discreto prezzo di L. 1:10. l’una, legate
in cartoncino coperto di carta colorata. Dalli torchj di
Leonardo Bassaglia uscirà trà pochi giorni la ristampa
dell’Opera intitolata Storia della vita delle Imperadrici Romane
Tomi 3. in ottavo, a norma della edizione di Napoli. Il Teatro
Moderno di Calicut Poema in ottava Rima diviso in due Tomi,
Opera postuma del Signor Abbate Pietro Chiari Bresciano. Verrà
in luce nella settimana ventura. Dizionario Isterico dei culti
Religiosi stabiliti nel Mondo dalla sua origine sino al
presente, Opera divisa in sette od otto Volumi, tradotta la
prima volta in Italiano dal Francese, dal chiarissimo Signor
Preposto Giuseppe Antonio Cornare. Dalle stampe di Gio: Antonio
Pezzana. Il prezzo è di L. 2:10. al Tomo legato in cartoncino
con carta ec. È uscito il Tomo quinto. Prediche dell’Abbate
Giuseppe Luigi Conte Pellegrini Tomi 3. in ottavo a lire 4. al
tomo, stampate da Carlo Palese. Discorso sopra il
Fomento dell’industria popolare, del Conte di Campomanes,
tradotto dallo Spagnuolo da Don Antonio Conca Accademico
Georgofilo Fiorentino. Venezia nella Stamperia di Carlo Palese
1787. Si vende da Simon Occhi L. 4. Il Palese, che ha dati tanti
saggi in questa Città del suo merito nell’arte tipografica, ce
ne presenta uno di nuovo nella bellissima edizione di questo
Discorso, in cui l’occhio più discernitore ed acuto non può
trovar che da ammirare, e appagarsi.
della Medaglia.
Metatextualidad
Non istampiamo fedelmente l’anonimo
risponsivo Biglietto, che viene ad essere diretto al Signor
Abbate Bottari di Chioggia, perché contiene cert’espressioni
scherzevoli sulla sua Patria, che da noi sono sinceramente
disapprovate. Pare, secondo lui, che in essa ritrovar non si
possa che delle reti e degli ami; e si stupisce che Chioggia
gli abbia a dare ciò che non trova a Venezia; come se fosse
impossibile che in questa Città, essendovi la Medaglia
mancasse quello che voglia privarsene. Egli si dichiara
prontissimo all’acquistarla per il prezzo richiesto
quand’abbia prove indubitabili della sua legittimità;
chiedendo intanto al suo possessore quali siano i segni da
lui taciuti nel ricercarla, oltre a quelli ch’egli ha
indicati. Ce li manifesti adunque il Signor Abbate a
confusione di chi mostra di dubitarne, che noi desideriamo
nel realizzare questo contratto, di far conoscere a chi non
lo sà che gli Abitatori di Chioggia tutti non son pescatori,
e che trà essi non mancarono mai, come al presente non
mancano, degli uomini dotti che pregiano le bell’ Arti, e le
Scienze, e contribuiscono al loro avanzamento.
Metatextualidad
In una Lettera, che non sappiamo da
qual parte venuta, ci giunge occlusa la seguente relazione
d’un fatto, che troviamo avere del singolare, e poter
servire d’ esempio a chi non cerca in amore che la
soddisfazione de’sensi, e il pregio della bellezza.
Taccionsi in essa i veri nomi delli due amanti, e si
sostituiscono ad essi due nomi finti. Chi ce la manda
assicura che il caso è recente, e che sarà noto a molti che
lo leggeranno. Bisogna adunque che sia avvenuto in questa
Città, o in altro Paese vicino. Scuserà chi ci ha favoriti,
se per narrarlo non abbiamo potuto valerci né del suo stile,
né della sua locuzione, né della sua ortografia. Per essere
intesi ci fu d’uopo trascriverlo correggendo, e ridurlo a
chiarezza.
Nivel 3
Ejemplo
“Una Giovine donzella era
vicina ad unirsi con un matrimonio avvantagiosissimo ad
un Cavaliere, ch’ Ell’amava teneramente, e da cui con
eguale affetto era corrisposta. Mancavano pochi giorni
al tempo destinato alla celebrazione de’suoi Sponsali,
quand’Ella cadde ammalata. Manifestossi il Vajuolo, che
rapidamente la sfigurò, e la ridusse a tale, che
divenuta convalescente dovette confessare la sua
bruttezza. Era essa piena di spirito, e scrisse al suo
Amante queste poche righe.”
“L’Amante trovò tanta vivacità e nobiltà in
questa condotta, che le diede immediatamente risposta
nei seguenti termini.”
“Queste nozze sono seguite da lì a pochi giorni,
e su pronuba l’Amicizia all’unione di due Sposi sì
degni. I libertini ridono sul preteso Sacrifizio di
Flaminio, dicendo che la sua virtù non è di quelle che
s’abbiano a metter in pratica, ma che star devono
confinate nelle pagine d’ un Romanzo. Certe Donne
ciarliere che non passano mai la superficie delle cose,
si lagnano che i mostri abbiano fortuna, e che le belle
Ragazze, stentino a ritrovare un convenevol partito.
Alcuni giunsero perfino a prostituire la loro penna
componendo de’ Sonetti Satirici sopra un Soggetto che
meriterebbe le caste rime del divino Petrarca. Li nostri
Sposi felici o tutto ignorano, o fanno filosoficamente
superare i pregiudizj dell’ignoranza, e le invettive
della malignità, vivendo in una pace perfetta, ed
essendo nel loro affetto scambievole un perfetto modello
di conjugale armonia.”
Nivel 4
Carta/Carta al director
Signore. Se Voi m’
adulavate prima ch’io fossi attaccata dal morbo
crudele, che mi guastò, vi prego di venire a
vedermi: ma se il vostro amore era
sincero, a me non v’avvicinate mai più. Non sono
qual’era. Susanna.
Nivel 4
Carta/Carta al director
Signora. Giacché Voi
non siete la stessa persona di prima, io non son
obbligato a dirvi se v’adulava o nò: ma posso ben
dirvi adesso che non v’ adulo assicurandovi, che
al presente vi stimo più che qualunque altra del
vostro sesso. Lusingomi, che voi sarete tanto
saggia in qualunque cosa mi possa avvenire,
allorché noi due non saremo ch’ uno, quanto vi
mostrate nell’attuale vostra disgrazia. Io sono
dunque prontissimo ad unirmi con uno spirito
simile al vostro, tosto che lo vogliate. Flaminio.
Padova.
Metatextualidad
Riceviamo una Lettera da Padova
in cui siamo soltanto avvisati, che L’Artaserse Opera, che
colà rappresentasi nella corrente Fiera del Santo, è
stampata dalli Conzatti, e dedicata a Sua Eccellenza
Cattarin Corner Pubblico Rappresentante di quella Città,
dalli Professori Assocciati all’Impresa. Chi ce la scrive
non loda che il Babbini, la cui aria del Primo atto
estremamente gli piace, chiamandola uno de’bei Pezzi del
celebre Maestro Bianchi. Circa ai Balli dice che il Primo
intitolato Ezio ha un Programma di undici pagine pienissime,
in carattere piccolo da far passare la voglia a chi volesse
leggerlo. Asserisce, non si sà se davvero o in ischerzo, che
contate le lettere sono in maggior numero quelle del
suddetto Programma di quelle che compongono tutta l’Opera.
Il Ballo Secondo ha per titolo il Maniscalco. L’Inventore,
Compositore, e Direttore de’ medesimi, è il Signor Domenico
Le Fevre, Primo Ballerino. Del loro destino non ci vien
detto nulla in questa Lettera.
Nivel 3
Carta/Carta al director
Signor Gazzettiere. L’Opera
in complesso è buona, ed il Pubblico non può chiamarsi
scontento. Bel Vestiario, e buona Decorazione. Il
Conciolini Primo Soprano si distingue. Questo
Virtuoso teme assai il Pubblico; non essendo avvezzo a
cantare in Teatro sennon di rado, ma in seguito piacerà
assai più. La Signora Carazzi non è sublime, ma si può
sentir senza noja. Il Signor Babbini poi merita,
principalmente nell’Atto Secondo, che si vadi al Teatro
solo per lui. Rappresenta la Parte d’Artabano da gran
Professore e Maestro. Il Primo Ballo è un po’ lungo ma
ben decorato. Monsieur Le Fevre è un bravo Ballerino, ma
la sua gigantesca figura dispiace. La Pitròt è
eccellente; vi è un buon Grottesco; in somma lo
spettacolo in pieno è buono, bench’ esente non sia da
difetti. P. S. Il Conciolini nella sua Prima aria fa una
cadenza d’una nuova maniera ammirabile. Povero
Metastasio com’è lacerato in questo Dramma dalle mani
profane di chi pretese adattarlo alla Compagnia, al
gusto, alla moda!
Metatextualidad
Dal tenore di queste due Lettere
ricavasi la varietà a cui và soggetta l’impressione che su’
nostri sensi fanno le cose. Allo scrittore della prima non
piace che il Babbini in un’aria dell’Atto Primo; quello
della seconda rendendo la ben dovuta giustizia a questo
rinomato Personaggio, estende le sue lodi sopra di tutti, e
mostra un genio discreto che non cerca il pelo nell’uovo, e
non và al Teatro per dirne male. Saranno giudici delle loro
opinioni, quelli che veggono, od hanno veduto lo Spettacolo
di cui parliamo; e noi nel manifestarle senza parzialità,
presentiamo al loro discernimento una occasione di decidere
per chi ha ragione.
Nivel 3
Fatto pur troppo vero.
Ejemplo
In una gran Contrada di questa
Città abita una Famiglia povera, composta di sei
persone, cioè di Marito e Moglie, e quattro Figliuoli,
due maschj e due femmine, la maggiore delle quali
nubile, di bella figura e avvenente. Suo Padre lavora
fuori di casa dalla mattina a sera onde guadagnar il
pane per tutti, finché sua moglie ciarla col vicinato,
contende co’ Figli, o tormenta uno specchio per trovar
l’arte di nascondere certe rughe che, ad onta sua,
voglion dire quanti anni ell’ abbia d’ età. Inquieta,
collerica, strana, indiscreta, non sà tacere, o star in
pace un quarto d’ora, e dà alla famiglia una pessima
educazione. Suo Marito la lascia fare, non la rimprovera
mai, e non s’adira nemmeno s’ ella sputagli in faccia.
Da qualche mese s’era introdotto in quella Casa un certo
Forastiero, che col pretesto d’ ordinar de’ lavori
all’Apatista artigiano, amoreggiava di soppiatto la
Figlia maggiore. Per avere la Madre dalla sua, bastò a
quell’accorto straniero di dirle che pareva ella più
giovine di sua Figlia, e di condurle a spasso il giorno,
o la notte, quando l’Artefice travagliava, od era
immerso nel sonno. Una sera questa imprudentissima
donna, non potendo uscire per certo incomodo che le
toglieva le forze, si lasciò sedurre dal loquace
straniero, e gli accordò d’ire a passeggiar con sua
Figlia da solo a sola, colla condizione che al loro
ritorno le portassero qualche cosa di buono: ma non ebbe
né buono, né cattivo, perché non tornò più né l’ uno, né
l’altra, e non si sà nulla di certo intorno alla
direzione della loro fuga. Il caso è
seguito quindici giorni sono. Quando il freddo artista
lo seppe, inarcò le ciglia e dicendo: Veh! prese il
logoro suo mantello, e andò a’ fatti suoi. Sua Moglie
gli gridò dietro, e caricandolo d’ingiurie l’accusò d’
esser ei solo la cagione d’ un tanto male; ed ha detto
il vero, perché se in vece di lasciarla fare avesse a
tempo adoperato un bastone, la pazza avrebbe fatto
giudizio. Dio volesse che in questa Città fosse la sola,
o avesse poche che la imitassero, nell’esser colpevole
della rovina delle Famiglie, e del disonore delle
Figliuole.
Metatextualidad
Dopo tanti e tanti altri, vaglia
questo recente caso a scuotere certi ladri dal letargo della
loro indolenza; a far diffidare di chi non si conosce; ed a
tener a freno queste Femmine sciagurate, che nate sono per
disgrazia del genere umano.
Pronti a Partire. Brigantino nominato Brillante, Capitano Giorgio Nupsich Veneto, montato con cannoni num. 8. e marinari num. 12, per la scala di Smirne. Partirà entro il mese venturo. Luigi Belloni Mezzano. Checchia nominata Angiolo Gabriele, Capitano Francesco Ballarin Veneto, montata con 12. cannoni e 16. marinari, per la Scala di Lisbona. Partirà entro il mese venturo. Luigi Belloni Mezzano. Nave nominata Marianna, Capitano Tommaso Manners Inglese, montata di cannoni n. 14. e di 12. marinari, per la Scala di Londra, e partirà entro del mese corrente. Carlo Fabris di Giuseppe Mezzano.
Arrivo e carico
Di
Bastimenti
dal giorno 8. sino a quello d’ jeri 15.
Corrente.
8. Giugno. Braccera nominata S. Euffemia
Patron Francesco Bertoli Veneto, da Zara con oglio di portata.
9. Detto.
Pielego nominato Madonna delle Grazie, Patron Matteo Fiorentino Napoletano, da Menaggio, con Manna. Ad. Detto. Checchia nominata Madonna del Scarpello, Cap. Pietro Grubas Veneto, da Trieste, vuoto. Ad. Detto. Pielego nominato Spirito Santo Cap Biasio Florio, da Metellin e S. Maura con Sale, e poc’ oglio. Ad. Detto. Trabacolo nominato Madonna del Rosario Cap. Francesco Berengo Veneto, da Corfù con attrezzi pubblici. Ad. Detto. Pielego nominato S. Niccolò Cap. Andrea Lettis imperiale, da Fiume con Carbon. Ad. Detto. Pielego Madonna del Rosario, Cap. Biagio Radovisich Veneto, da Tebe con formaggio Moriotto. Ad Detto. Pielego nominato Sacra Famiglia P. Angiolo Baliello Veneto, dalla Brazza con vino. 11. Detto. Checchia nominata Serena del Mare, Cap. Zuanne Ballarin Veneto, da Santa Maura con Sale. Ad. Detto. Urca nominata Madonna dei Carmini Cap. Iseppo Scarpa Veneto, da Santa Maura con Sale, e poco Catrame. Ad. 13. Detto. Polacca nominata Vittoria Cap. Pietro Veglianti Veneto, da Smirne, con Gottoni, filati, Vallonia, e droghe. Ad. Detto. Pielego nominato S. Antonio, P. Tommaso Cusich Imperiale, da Porto Rè con carbone e poco Ton cotto in aceto. Ad. Detto. Brazzera nom. Madonna dei Carmini, P. Zorzi Benuzzi Veneto, da Spalatro e Zara un poco oglio di portata, e poco miel. Ad. Detto. Pielego Madonna del Rosario Cap. Piero Cameranovich Veneto, da Tebe con Formaggio Moriotto. 14. Detto. Pielego nom. S. Eussemia, P. Andrea Palila Veneto, da Zara con poco Oglio di portata. 15. Detto. Pielego Madonna delle Grazie P. Bortolo Blesich Veneto, da Zara e Liesena, con poco Oglio di portata, e tre Lambicchi Essenza d’Osmarino.Ad. Detto.
Pielego nominato Madonna del Rosario P. Martin Velsich Veneto, con legnami da lavori. Ad. Detto. Trabacolo nom. S. Iseppo P. Zuanne Supisich Veneto, da Zara con carico Castrati e portata d’Oglio.Bastimenti Patentati
Partiti in questi
giorni.
Simon Budinich per Alessandra e Cipro.
Girolamo Zulian per Salonicchio e Costantinopoli. Simon
Groravocih per Smirne e Costantinopoli. Libri Nuovi. Da questo
Stampatore Francesco Sansoni si fece tradurre dal Francese in
Italiano le Lettere Ascetiche, Scritturali, e Morali del celebre
P. Michel Angelo dei Minimi, che ha date in luce moltissime
Opere ripiene di moralità, e di cristiane massime, tutte utili,
applaudite, e ripiene di zelo per la salute dell’anime. Saranno
divise in due Tomi, in buona carta e bel carattere, e si daranno
al prezzo di L. 2:10. Al Tomo. Chi vuole Assocciarsi si dirigga
alla Stamperia del suddetto a S. Gio: Decollato, ovvero dal
Librajo Savioni al ponte dei Baratteri, e dal Colombani al Ponte
di Rialto. Dalli torchj di Giovanni Vitto, son uscite le due
seguenti Operette in 8, in carta da scrivere, correttamente e
con nitidezza stampate. Riforma della Legislazione Criminale
negli Stati di S. A. R. il Gran Duca di Toscana, E Codice
Generale sopra i Delitti e le Pene per gli Dominii Ereditarii di
S. M. I. R. A. La Prima è una ristampa, la Seconda una
traduzione dal Tedesco, fatta nel prossimo passato Maggio. Sono
precedute da un ragionato Avvertimento, e da un breve Discorso
dell’Editore Sig. L. A. L. Si trovano vendibili dal Vitto a S.
M. Formosa in Calle Lunga, e dal Librajo Fogliarini vicino al
Caffè di Menegazzo al discreto prezzo di L. 1:10. l’una, legate
in cartoncino coperto di carta colorata. Dalli torchj di
Leonardo Bassaglia uscirà trà pochi giorni la ristampa
dell’Opera intitolata Storia della vita delle Imperadrici Romane
Tomi 3. in ottavo, a norma della edizione di Napoli. Il Teatro
Moderno di Calicut Poema in ottava Rima diviso in due Tomi,
Opera postuma del Signor Abbate Pietro Chiari Bresciano. Verrà
in luce nella settimana ventura. Dizionario Isterico dei culti
Religiosi stabiliti nel Mondo dalla sua origine sino al
presente, Opera divisa in sette od otto Volumi, tradotta la
prima volta in Italiano dal Francese, dal chiarissimo Signor
Preposto Giuseppe Antonio Cornare. Dalle stampe di Gio: Antonio
Pezzana. Il prezzo è di L. 2:10. al Tomo legato in cartoncino
con carta ec. È uscito il Tomo quinto. Prediche dell’Abbate
Giuseppe Luigi Conte Pellegrini Tomi 3. in ottavo a lire 4. al
tomo, stampate da Carlo Palese. Discorso sopra il
Fomento dell’industria popolare, del Conte di Campomanes,
tradotto dallo Spagnuolo da Don Antonio Conca Accademico
Georgofilo Fiorentino. Venezia nella Stamperia di Carlo Palese
1787. Si vende da Simon Occhi L. 4. Il Palese, che ha dati tanti
saggi in questa Città del suo merito nell’arte tipografica, ce
ne presenta uno di nuovo nella bellissima edizione di questo
Discorso, in cui l’occhio più discernitore ed acuto non può
trovar che da ammirare, e appagarsi. Cambj.
Adì 15. Giugno 1787.
Lione cinquantotto e un ottavo Parigi cinquantasette e tre ottavi. Roma settantatre e un quarto. Napoli cento diciotto e mezzo. Livorno cento e tre. Milano cento e cinquantatre. Genova novanta e un quarto. Amsterdam novantatre e tre quarti. Londra cinquantuno e mezzo. Augusta cento e tre e mezzo. Vienna duecento. Abbiamo saputo che la ricercata Medaglia della testa d’ Onorio, fu esibita pochi giorni sono al Sig. Ab. Bonicelli di Cà Pisani. Questo prova che non è rara, come avvertì chi la chiese. Se il possessore che brama di venderla avesse letta la nostra Gazzetta, a quest’ ora se ne sarebbe disfatto. Avviso alli Signori Assocciati.Metatextualidad
Quelli che sono in campagna, o in
qualche Città della Terraferma, ci facciano sapere se
voglion essere colà serviti, però senza nostro aggravio di
Posta. Così pure quelli, che ancora hanno da andarvi,
facciano nota al Colombani la loro intenzione, che ci
troveranno prontissimi a compiacerli. Avvertesi in oltre,
che a Padova i Libraj Conzatti potranno dare il Foglio a chi
volesse da loro riceverlo, senz’alcuna spesa. Si ricevono le
Assocciazioni, e le notizie di questa Gazzetta A Venezia dal
Colombani al Ponte di Rialto, ove pure si vende a soldi
cinque al Numero. A Padova dalli Fratelli Conzatti Libraj. A
Verona da Giuseppe Lonardi Librajo. A Brescia da Dionisio
Colombo Librajo. A Bergamo da Francesco Locatelli Librajo.