Référence bibliographique: Cesare Frasponi (Éd.): "Lezione XXV", dans: Il Filosofo alla Moda, Vol.1\025 (1728), pp. 155-161, édité dans: Ertler, Klaus-Dieter / Fuchs, Alexandra (Éd.): Les "Spectators" dans le contexte international. Édition numérique, Graz 2011- . hdl.handle.net/11471/513.20.25 [consulté le: ].


Niveau 1►

Lezione XXV

A certe divote alla moda.

Citation/Devise► Oderunt peccare boni virtutis amore.

Hor. Lib. I. ep. XVI. 52. ◀Citation/Devise

Niveau 2► Metatextualité► E qualche tempo che ho ricevute diverse lettere di Dame, che mi onorano della loro corrispondenza. La maggior parte di queste si mostrano infastidite verso di me, perche diminuisco i loro piaceri, o condanno, con troppa severità certe cose, ch’elleno credono indifferenti di loro natura; ma mi pajono molto ingiuste a mio parere; avvegnache io mi restringo a sostenere, che debbono preferire le qualità dell’Animo a quelle del Corpo, e le più essenziali alle meno importanti. L’intelletto dell’Uomo è sovente l’ingannatore del suo cuore, benche vada filosofando, tutta la sua vita, sopra i mezzi di vincere le sue passioni. Non veggo per quale ragione il cuore della Don-[156]na debba essere immune da tale superchieria. Se ammettiamo la uguaglianza nelle facoltà dell’uno e dell’altro Sesso, si dee con tutto ciò accordare, che lo Spirito delle Donne è meno coltivato di quello degli Uomini, e per conseguenza si può credere, senza loro fare torto, che vi sono più soggette in certi casi ne’, ne quali la loro inclinazione si ritrova opposta a gl’interessi della virtù. Non porterò quì, che il Biglietto d’una di codeste Dame, e dopo averlo brevemente commentato, lascierò al Publico il decidere s’ho torto nel pretendere, che le belle ponno cadere in errore. Questa pare non mi abbi scritto se non per farmi sapere, che non farà nè più nè meno malgrado tutti li miei avvisi: udiamola discorrere ella stessa. ◀Metatextualité

Niveau 3► Lettre/Lettre au directeur► Metatextualité► Sig. Filosofo. ◀Metatextualité

Niveau 4► Autoportrait► “Io sono per anco assai Giovane, e dispostissima a camminare nel sentiero della innocenza; ma possiedendo io molti beni di fortuna, ed anche qualificati natali, non mi sento di rinunziare a certi piaceri, ed alla soddisfazione di piacere a tutto il mondo; e molto meno a quella d’essere amata da un Cavaliero, che ho rissoluto di sposare. Non voglio però impegnarmi in questo nuovo vin-[157]colo, se non dopo, che un altro Inverno mi sarà passato sopra la Testa, e dopo che l’avrò impiegato, dite ciò che vi piace col vostro umore Saturnino, nell’udire i concerti di Musica, nel divertirmi alla Comedia, nelle visite, ed in tutti li passatempi, che l’abbondanza, e la gioventù, accompagnata dalla virtu, potranno somministrare a quella, ch’è, ◀Autoportrait ◀Niveau 4

M. T.

P. S. Il mio Amante non sà, che io lo stimi, onde, libera da ogni impegno, posso aspettare, e vedere se ne ritrovassi qualche altro, che più incontrasse il mio genio.“ ◀Lettre/Lettre au directeur ◀Niveau 3

Mi ha detto un Amico, che la Donna che scrive non iscuopre affatto il suo pensiero, se non al fine della Lettera in una postilla. Mi pare, che la Dama giovane non abbi mal espresso il suo in quella, che ora si è letta. Ardirei quasi scomettere contro di lei, che il suo Favorito non la possiederà mai; che ne avrà più di dieci altre, prima che si determini, e che finalmente scieglierà il minore, per non dire il peggiore di tutti. L’amicizia, che non si contrae, se non cogli occhj, è senza limiti. Per questo tante persone incivili riescono presso le belle; ed un Uomo, che crede d’avere ritrovata la stessa Innocenza, sposa una Civetta, che si era elet-[158]to un nuovo amante, in tutte le addunanze dove avea civettato un anno intero. Non si tratta già di astenersi da tutti i vizj, come si doverebbe; ma si dee ricercare tutto ciò ch’è degno de’nostri elogj. Questo è l’amore della virtù, che manca tanto alle Donne, quanto agli Uomini.

Niveau 3► Hétéroportrait► Oh quanto [Eudoxia, Aelia#H:Eudossia~i] è lontana dal carattere della Civetta di cui parliamo; ella possiede tutte le maniere civili, ed oneste d’una buona Educazione, ad un sì alto segno, che la virtù in lei pare più istinto naturale che sforzo del suo spirito. Ha convertito in natura ciò che non era da principio, che un effetto della sua educazione; ne le sarebbe meno impossibile di nodrire un falso, o indegno pensiero, di quello sarebbe a Flavia la bella Ballerina l’introdursi con mala grazia in un’Adunanza di persone qualificate. ◀Hétéroportrait ◀Niveau 3

Metatextualité► Ma le false idee, che ciascuno si forma del proprio spirito, ci vengono dipinte con molto discernimento, nella seguente Lettera, la quale è un compendio di quella che ho ricevuta dall’amabile Ecatissa. Siccome ella ha sottomessa la superbia, che puole nascere dalla bellezza esterna, così non può essere, che propria per giudicare sopra le perfezioni dello spirito. Ecco in quale maniera scrive. ◀Metatextualité

[159] Niveau 3► Lettre/Lettre au directeur► Metatextualité► Sig. Filosofo, ◀Metatextualité

Vi scrivo questa Lettera per avvertirvi, che noi perdiamo oggidì più tempo alla Toletta di quello, che la destinavamo nna (sic.) volta, perche non abbiamo la Libreria, di cui ci avete promesso un Catalogo. Io mi lusingo, Signore, che nella elezione degli Autori, che debbono istruirci, avrete sopra tutto riguardo ai Libri di divozione. Il soggetto è molto delicato, e gli effetti ponno essere di grande conseguenza. Conosco io stessa alcune delle nostre Dame, che impiegano sera, e mattina un ora dentro il loro Gabinetto; che leggono un certo numero di Orazioni in sei, o sette differenti Libri di divozione, che le replicano con qualche sorta di ardore, che si potrebbe eccitare da un bicchiero di Vino, o da un sorso di Acqua cordiale; e s’immaginano poi di poter lasciare la briglia a tutte le loro passioni. Niveau 4► Exemplum► La bella Philauzia, che io pongo nel rango de vostri Idoli, è una di codeste divote: tiene un Gabinetto molto gallante, nel quale si ritira nelle ore destinate. Questo Gabinetto è la stanza, dove si abbiglia, e fà le sue orazioni; ha sempre dinanzi a se un grande specchio; e si veggono sulla Tavola del Rosso, del Bianco; col suo ufficio per rendersi as-[160]sieme più santa, e più gallante. ◀Exemplum ◀Niveau 4

Qual piacere non si avrebbe, se si potesse assistere alla Scena, e vedere quest’Idolo alzare, di volta in volta, gli occhj al Cielo, ed abbassarli poscia alla sfuggita sopra di se, e de’suoi vezzi? quale grotesco conflitto vi dee essere fra la sua vanità, e la sua umiltà? Quando ci favorirete un Catalogo de’Libri, arricordatevi di eleggere quelli, che inalzano lo spirito sopra del mondo, e che ispirano una grata indifferenza per tutte le sue bagatelle. Alla mancanza di buone massime dobbiamo attribuire, se non m’inganno, quell’umore tetro, fastidioso, e strano, in cui tante persone l’immergono sotto pretesto di staccarsi dagli affari della vita, benche il loro cuore vi sia sempre impegnato. Da tale mancanza pure ne nasce, che molte persone non adempiono il loro potere, se non con isforzi penosi; che non leggono buoni Libri, se non alla sfugita, o in certe stagioni dell’anno. Io credo pure, che una grande parte di questo male possa venire da’Libri stessi, che sotto specie di pietà strascinano gli ingegni deboli in errori grossolani: ed infondono loro una Religione machinale assolutamente distinta da buoni costumi. Niveau 4► Exemplum► Vi è una Dama, da me conosciuta, sì attaccata a certa sorta di Divozione, che non lasciarebbe mai d’andare [161] a farla, in una certa ora dentro il suo Gabinetto, benche ne passi ogni giorno, sette, o otto in giuocare alle carte. Tutti codesti atti d’un affettata divozione, non sono che vane apparenze, e complimenti, per così dire, che si fanno alla virtù; mentre appena toccano il cuore. ◀Exemplum ◀Niveau 4 Da questo ne viene, che tante persone si credono virtuose, perche non hanno alcun vizio grossolano. Niveau 4► Exemplum► Dulcienare è la più insolente di tutte le creature verso i suoi amici, e domestici. Sotto l’unico pretesto che non vi è un’anima, che possa accusarla, per servirmi della sua ridicola espressione, d’avere una macchia nera negli occhj; Ella non ha niente nel cuore che non possa, come si vanta, dirlo a tutto il mondo; e per questo rimprovera tutte le sue amiche, ed è insoportabile a suoi inferiori. ◀Exemplum ◀Niveau 4 Abbiate dunque la bontà di suggerirci de’Libri capaci a rendere la nostra virtù più soda, e di convincerci, che in un Anima veramente Cristiana, il dispregio del vizio è sempre accompagnato dalla pietà verso de’viziosi. Tutto il nostro Sesso attende con impazienza il vostro parere, ed i vostri aricordi su questo punto; e sopra tutte le cose, che vi piacerà d’insegnarci, obbligherete in particolare quella che è, ec. ◀Lettre/Lettre au directeur ◀Niveau 3 ◀Niveau 2 ◀Niveau 1